I Family Hotels di Bellaria Igea Marina ti aspettano per una vacanza perfetta a tutte le età. Vicini al mare, con spazio giochi, con baby menu, mini club, baby sitter e pediatra di fiducia.
Ogni aspetto della vacanza è visto dalla prospettiva di mamma e papà in viaggio con i propri bimbi. Vedi il disciplinare dei Family Hotel di Bellaria Igea Marina.
La Casa Rossa di Alfredo Panzini.
Abbiamo ripercorso la sua vita attraverso le stanze della casa. Lo abbiamo immaginato ultimare i manoscritti nel suo studio, mentre la moglie dipingeva, e poi riflettere affacciato alla finestra da cui una volta si vedevano il mare e le colline di Romagna.
Nel giardino [della Torre Saracena] si tengono attività di animazione, letture animate e laboratori creativi per bambini. Tutto questo li aspettava. Andrea e gli altri bimbi hanno creato una barchetta dopo aver ascoltato il racconto animato dedicato al mare. Devo ammettere che mi sono divertita anch’io!
La Torre Saracena e il Museo delle conchiglie.
La cosa che ha lasciato a bocca aperta Marco è che i pirati esistevano davvero e che non erano solo ai Caraibi, che la pirateria fosse all’epoca considerata un lavoro come un altro. Ora la torre ospita il Museo delle Conchiglie.
Vita da spiaggia.
Immancabile per noi, poi, l’aperitivo in spiaggia, compresa Vittoria con il suo mojito analcolico!! … uno spritz con un bel tagliere di piadina e prosciutto crudo non era che la ciliegina sulla torta di ogni giornata trascorsa a Bellaria Igea Marina!
I bimbi sono stati bravissimi, hanno giocato con le onde, cercato granchi, costruito castelli, sotto l’occhio vigile del nonno… erano fuori di sé dalla gioia: non c’è niente da fare, metti i bimbi su una spiaggia con una paletta e consegni la chiave della felicità.
Cosa fare a Bellaria Igea Marina con Lillo.
Lillo adora stare in compagnia dei bambini e, visto che qui ce ne sono tanti, ha deciso di rimanerci, per giocare con loro e per aiutarli a divertirsi. Lillo, infatti, sa cosa piace ai bimbi, quindi si è inventato tante piccole attività da fare anche al di fuori della spiaggia…
Piadina e tradizione.
Poi c’è il cibo. È risaputo che in Romagna si mangi bene, ma io non credevo COSÌ bene. Per un attimo ho desiderato avere una nonna romagnola dotata di spianatoia e mattarello d’ordinanza per imparare a cucinare ogni piatto della tradizione.
Si va piano e in relax.
Ricorderò molte cose di questo week end, ma tra tutte la bellezza e la sensazione di girare in bicicletta in piena libertà non la dimenticherò. Ho fatto il pieno di quella sensazione così estiva che non provavo da quando ero bambina.
Gita a Ravenna alla scoperta dei mosaici.
Abbiamo avuto la fortuna di visitare le principali chiese e opere d’arte in compagnia di una bravissima guida turistica che ha saputo raccontare e incantare tutti i bambini, che hanno trascorso il pomeriggio con il naso all’insù a rimirare i colori strepitosi e le raffigurazioni dei mosaici ravennati. Bellissima Ravenna, da non perdere!
Metti una napoletana in Romagna.
Andate in spiaggia, certo. Portate i vostri bambini sui gonfiabili e scatenatevi a sera nella baby dance. Ma concedetevi anche di esplorare, insieme ai vostri figli, questa terra ricca, amica e dolce. Vi sorprenderà. E metterà radici in fondo al vostro cuore.
