Un luogo magico.
fatto di persone dal cuore grande, che hanno investito ed investono la loro vita in attività a conduzione familiare, differenziandosi dalla massa, donando ai propri ospiti piccoli pezzetti di se stessi ogni volta. Ed è ciò che fa la differenza. Sempre.

Metti una napoletana in Romagna.
Andate in spiaggia, certo. Portate i vostri bambini sui gonfiabili e scatenatevi a sera nella baby dance. Ma concedetevi anche di esplorare, insieme ai vostri figli, questa terra ricca, amica e dolce. Vi sorprenderà. E metterà radici in fondo al vostro cuore.

L’antica arte della stampa.
Mio figlio si è cimentato in una simpatica prova di stampa utilizzando un “mangano” tradizionale che ha intinto nella ruggine per poi applicarlo sulla tela, il risultato sono stati due motivi marinari, una stella marina e un cavalluccio marino.

Una vacanza a misura di famiglia.
Anzitutto accoglienza. Un’accoglienza speciale, attenta, calorosa. Qui l’attenzione e la cura del cliente sono al primo posto, e in modo speciale per i bambini. Ovunque c’è uno spazio dedicato a loro.

Vivere la Romagna con spensieratezza.
Perché è bello viaggiare lontano, ma è anche bello trovare vicino a casa luoghi che siano un rifugio, una sdraia comoda in cui sedersi un attimo per distendere le gambe, osservare il mare, ancora più bello a settembre, e i kite surf all’orizzonte; lasciarsi accarezzare da un sole morbido mentre i bambini giocano liberi sulla spiaggia; raccogliere le conchiglie e correre fino a che il fiato ce lo permette.

Nel giardino [della Torre Saracena] si tengono attività di animazione, letture animate e laboratori creativi per bambini. Tutto questo li aspettava. Andrea e gli altri bimbi hanno creato una barchetta dopo aver ascoltato il racconto animato dedicato al mare. Devo ammettere che mi sono divertita anch’io!

Si va piano e in relax.
Ricorderò molte cose di questo week end, ma tra tutte la bellezza e la sensazione di girare in bicicletta in piena libertà non la dimenticherò. Ho fatto il pieno di quella sensazione così estiva che non provavo da quando ero bambina.

Piadina e tradizione.
Poi c’è il cibo. È risaputo che in Romagna si mangi bene, ma io non credevo COSÌ bene. Per un attimo ho desiderato avere una nonna romagnola dotata di spianatoia e mattarello d’ordinanza per imparare a cucinare ogni piatto della tradizione.

Gita a Ravenna alla scoperta dei mosaici.
Abbiamo avuto la fortuna di visitare le principali chiese e opere d’arte in compagnia di una bravissima guida turistica che ha saputo raccontare e incantare tutti i bambini, che hanno trascorso il pomeriggio con il naso all’insù a rimirare i colori strepitosi e le raffigurazioni dei mosaici ravennati. Bellissima Ravenna, da non perdere!

Vita da spiaggia.
Immancabile per noi, poi, l’aperitivo in spiaggia, compresa Vittoria con il suo mojito analcolico!! … uno spritz con un bel tagliere di piadina e prosciutto crudo non era che la ciliegina sulla torta di ogni giornata trascorsa a Bellaria Igea Marina!